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Discarica Balcanica

by Ariel Palmer

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    Contiene le 6 canzoni più un booklet digitale di 8 pagine
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1.
Invasato 03:59
INVASATO sono quello che parla, straparla si spoglia di tutto e balla, e balla sai, sono dei balcani, niente può urtarmi so disinteressarmi, non voglio mai fermarmi sono fluorescente, sono radioattivo ho un’aura da badante, frenetico e schivo ciao, sono un rottame ambulante discarica balcanica, butto via tutto discarica balcanica, mi libero di tutto visto che non siamo niente possiamo essere tutto quello che ci pare (propongo una disconnessione) non chiamare i santoni, no o gli esorcisti, no se mi togli i fantasmi cosa resta di me? guarda che è meglio fare finta di niente non indagare a fondo perché il fondo non c'è puoi chiamarmi furbo, scemo, scapestrato nevrotico, psicotico o lurido malato puro, normale, religioso frocio, puttana o coglione sfondato empatico, simpatico, antipatico o beh colto, ignorante, una pecora beeeh tanto non ci azzecchi per un cazzo niente di quello che vedi è me sono un paese che si libera ogni giorno dalle proprie penose guerre civili tu stai nei vestitini grigi che hai è un problema che non ti riguarderà mai tu che ti ritieni così solido e umano ma lo sai che fine fa il materiale organico? godi solo per certezze e potere allora vai a regnare al cimitero chiamami filippo, chiamami marcello chiamami carmela, bela-bella, bela-bello è un porco cervello, è soltanto quello (propongo una disconnessione) nella mia mente c’è una piccola jonestown non chiamare i santoni, no o gli esorcisti, no se mi togli i fantasmi cosa resta di me? guarda che è meglio fare finta di niente non indagare a fondo perché il fondo non c'è
2.
FIABA PER ROBOT quelli come me se ne fregano di tutto quelli come te... “produci, consuma, crepa” tutti i titoli di studio io venderei la grammatica e il lessico forbito un'approfondita analisi mi fa capire che non c'è niente di cui me ne freghi un cazzo mi ci è voluta una vita intera per capire che niente è davvero importante e che puoi fare a meno di tutte le cose le idee, le forme, la gente la vita è una fiaba per robot quelli come te si contraddicono spesso ma si credono eroi di buon senso quelli come te si fanno cagare in faccia ma poi il kebab, ovvio, senza cipolla e io sarò patetico, meccanico ex-extracomunitario, puttana, robot ma so esattamente dove sto andando come sono fatto cosa voglio e tu? boh la vita è una fiaba per robot e se non hai capito non cambia niente
3.
Zero 03:07
ZERO zero sono io quando tu non sei con me zero è pure dio, un prefisso che non c'è zero è questo corpo di molecole, bazzecole zero è questa mente di idee stupide mille spari in un secondo tra colombe e cannoni questo è dio che ci ama e appare tra noi e se ci vuole morti forse avrà le sue ragioni senza te sono niente ma con te sono ancora meno senza te non c'è niente ma con te io non sono vivo e lo sai che le notti stellate sono quelle più fredde perché vedi la fine che fai e lo sai che nessuno è qui per salvarti ma solo per vedere come esploderai e lo sai che bruciando da eroe avrai un mucchio di scuole e stradine intestate a te e sarai un viavai di colori che neppure gli astronomi sapranno spiegarti mai e un giorno forse passeranno pure tutti questi bei motivi per cui non ci siamo ancora impiccati
4.
QUANDO SEI SOLO ci sono mille facce che ridono di me c’è un orribile pensiero che si muove dentro me la paura diventa rabbia la vergogna diventa odio saranno voci nella mia testa saranno parassiti brutti e vili non è un raptus ma è una festa la musica è più bella quando suonano i fucili cos’è bene, cos’è male quando sei solo? quando ti senti sbagliato e invisibile tu e cerchi conforto alla tv? che bello tutto quanta civiltà che bello il sabato al supermercato (ma sei sfigato, inadeguato) pensa a tutto quel che hai dovresti esser grato eppure come spieghi questo atroce odio sconfinato? (sei il solito esagerato) saranno voci nella mia testa sarà un progetto dell'fbi non è un raptus ma è una festa la festa da cui non potrai tornare indietro mai chiudi gli occhi e immagina tutti morti
5.
Tutto Passerà Che sia dolore o che sia gioia Dove sono? Non ci sei Cosa faccio? Sei di troppo Deragliato spaesato un po' stordito spaventato Dove sono? Nella nebbia C'è davvero? No ma bisogna pur difendersi Accendi tutti i radar Ci sono mille pecore che aspettano Di essere contate Ci sono mille facce che vorrebbero Soltanto essere considerate I piedi freddi sotto le coperte Pensieri brutti e caldi come il latte Che sia dolore o che sia gioia Tutto quanto passerà Che sia dolore o che sia gioia Tutto quanto passerà Che sia dolore o che sia gioia Tutto quanto passerà Che sia ghiaccio o fuoco Che sia ghiaccio o fuoco Hai questo squallido talento di non esserci mai (radar) E non sai dove sei, perché sei o se sei Anche se questo è un film sulla tua vita E tu non ci sei Ma comunque, quel che puoi fare è metterti comodo E osservare E nella migliore delle ipotesi Se ci riesci Lasciarti andare per un momento Che sia dolore o che sia gioia Tutto quanto passerà Che sia dolore o che sia dio Che sia dolore o che sia gioia Tracce non lascerà Che sia dolore o che sia gioia Volete vedere come piangio? Non c'è faccia che resti Emozione che conti Esperienza che insegni Se sai che passerà (se ne andrà, finirà) Che sia dolore o che sia gioia Tutto quanto passerà (se ne andrà, finirà)
6.
Vuoto spinto 04:28
VUOTO SPINTO due occhi finti non piangono mai niente di serio tienimi, stiamo collassando siamo stati tutto insieme - io e te bambini, troie e samurai ma ora qualcosa ci divide castelli di sabbia in un mare di guai vuoto spinto tutto quanto, è ovvio la risposta che cercavi è qui (sono mai stato solido?) tienimi, stiamo collassando questa notte ci ha tolto tutto e se per caso io e te... siamo solo un doppio.

about

Questo è "Discarica Balcanica", il mio primo EP.
Puoi decidere tu quanto pagarlo, anche zero.

Il mio progetto musicale è completamente autoprodotto.
Tutte le canzoni sono state scritte, registrate, arrangiate, prodotte, mixate da me.
(e anche tutte le foto, l'impaginazione, l'editing del booklet digitale che ricevi scaricando l'EP)

Ogni contributo economico è enormemente apprezzato.
Ogni condivisione.
Ogni volta che parli delle mie canzoni con un tuo amico.
Ogni ascolto.

Ariel

credits

released February 25, 2014

Ariel Palmer

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Ariel Palmer Italy

Multimedia artist born in 1987 in Bulgaria and living in Italy.

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